Dopo aver valutato quali sono i pattern della fibrosi polmonare, il passo successivo è quello di capire se nel follow up con TC ci sono segni di peggioramento del pattern che suggeriscono la progressione della malattia.
Questo è molto importante perché i farmaci antifibrotici che vengono prescritti per i pazienti con IPF da poco tempo hanno avuto l’autorizzazione per essere prescritti anche a pazienti con fibrosi secondaria, in particolare in quelle determinate da malattie autoimmuni o a CHP.
Nello schema sottostante è proposto un elenco delle ILD potenzialmente fibrosanti e in “grossetto” quelle che più frequentemente hanno una evoluzione fibrosante.
![](https://www.silviamagnaldi.com/wp-content/uploads/2023/03/SMB_FPI01.jpg)
Per determinare che una fibrosi polmonare è in progressione peggiorativa vanno valutate sia i parametri clinici e fisiopatologici (PFR, DLCO) che quelli radiologici, come da tabella sottostante.
![](https://www.silviamagnaldi.com/wp-content/uploads/2023/03/SMB_FPI02.jpg)
![](https://www.silviamagnaldi.com/wp-content/uploads/2023/03/SMB_FPI03.jpg)
![](https://www.silviamagnaldi.com/wp-content/uploads/2023/03/SMB_FPI04.jpg)
![](https://www.silviamagnaldi.com/wp-content/uploads/2023/03/SMB_FPI05.jpg)
Paziente con a. reumatoide e fibrosi polmonare . Progressione TC (oltre che clinica) dal 2020 al 2021.
0 commenti