Silvia Magnaldi - Specialista in Radiologia - Blog di Medicina, Attualità e Sport

L’imaging toracico dell’infezione acuta da Covid-19 è ormai nota e anche, fortunatamente, non così frequente come nel primo periodo della pandemia, anche grazie alla capillare vaccinazione della popolazione.

Ma in molte persone guarite dall’infezione persistono sintomi sia respiratori che sistemici. In base alla durata dei sintomi si parla di:

LONG COVID SYNDROME → persistenza dei sintomi dopo 4 settimane
POST COVID SYNDROME → persistenza dei sintomi dopo 12 settimane

I sintomi più comuni sono astenia, dispnea, cefalea, perdita dell’olfatto ed eventuali altri legati al coinvolgimento multiorgano (soprattutto cuore) nella fase acuta.

In particolare esistono dei fattori di rischio che portano alla persistenza di sintomi respiratori e anche di alterazioni presenti negli esami TC di follow up nei primi 2 mesi dopo la guarigione nel 46% dei pazienti e dopo 3 mesi nel 25%, dimostrando quindi una possibile reversibilità.

I fattori di rischio per la persistenza di sintomi/lesioni polmonari sono soprattutto la gravità dell’infezione, il tempo di permanenza in terapia intensiva, la comparsa di polmonite da ventilazione assistita (VAP), l’evoluzione in ARDS, l’età, il sesso e il BMI. Anche il fumo e l’alcolismo possono essere fattori favorenti il long/post covid.

Pazienti con scarse alterazioni nella fase acuta hanno una regressione completa nella maggior parte dei casi.

Nei pazienti sintomatici è opportuna una TC dopo 3 mesi dalla guarigione. Se persistono alterazioni è opportuno programmare una nuova TC dopo altri 3 /6mesi e circa un terzo dei pazienti ricoverati in ospedale con polmonite COVID-19 presenta anomalie alla TC del torace anche 12 mesi dopo l’infezione, associate a sintomi, soprattutto dispnea.

Esiste una stretta correlazione tra l’evoluzione TC e quella funzionale, quindi è fondamentale lavorare in collaborazione con i Clinici.

Le alterazioni che si riscontrano all’esame TC sono:

  1. Vetro smerigliato (> 2/3 dei pz)
  2. Tinted signà persistenza di VS che si riduce soprattutto in attenuazione prima della risoluzione completa
  3. Addensamenti lineari (band-like) (Fig.1)
  4. Opacità perilobulari (evoluzione del pattern OP) (Fig. 2)
  5. Ispessimento reticolare dell’interstizio ± bronchiettasie da trazione ( nel 21- 26% dei pazienti con ARDS in fase acuta)
  6. Fibrotic like pattern (39%)àreticolazione con distorsione e dilatazione bronchiale (bronchiettasie vere, non da trazione, in aree con consolidazione o VS à non overstimare per fibrosi àpuo’ essere reversibile (Fig. 3)
  7. Perfusione a mosaico (66% in pz con forma grave – 13% con forma lieve/moderata) à vie aeree? microembolia?
  8. Honeycombingà verosimile pregressa fibrosi, non una conseguenza dell’infezione da COVI19.

Da un punto di vista tecnico deve essere eseguo un esame TC volumetrica ad alta risoluzione a paziente supino, preferibilmente a bassa dose (non ultralow dose perché potrebbe sovrastimare la presenza del vetro smerigliato), con imaging espiratorio ritenuto appropriato per la valutazione del coinvolgimento delle piccole vie aeree. Le decisioni sulla necessità e i tempi dell’’imaging dovrebbero basarsi sui segni e sintomi del paziente e su un’attenta valutazione clinica, con discussione in team multidisciplinare.

Vi propongo una flowchart messa a punto con i Pneumologi per il follow up di questi pazienti.

Fig. 1 – Addensamenti lineari (band-like)

Fig. 2 – Opacità perilobulari (evoluzione del pattern OP)

Fig. 3 – Fibrotic like pattern → reticolazione con distorsione e dilatazione bronchiale (bronchiettasie vere, frecce), in aree con VS

BIBLIOGRAFIA

  1. COVID‑19 pneumonia imaging follow‑up: when and how? A proposition from ESTI and ESR . EuropeanRadiology (2022) 32:2639–2649
  2. Long-TermLungAbnormalities Associated with COVID-19 Pneumonia.
    Radiology. 2022 Aug 30;221806. doi: 10.1148/radiol.221806
  3. Chest CT-basedAssessment of 1-year Outcomes after Moderate COVID-19 Pneumonia. 2022 Nov;305(2):479-485. doi: 10.1148/radiol.220019.
  4. Chest CT of Lung Injury 1 Year after COVID-19 Pneumonia: The CovILD Study.
    Radiology. 2022 Aug;304(2):462-470. doi: 10.1148/radiol.211670.
  5. The Importance of Radiological Patterns and Small AirwayDisease in Long-Term Follow-Up of Postacute COVID-19: A Preliminary Study.
    Radiol Res Pract. 2022 May 5;2022:7919033. doi: 10.1155/2022/7919033

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